Rider: il Garante sanziona le discriminazioni basate sugli algoritmi
Con il provvedimento n. 234 del 10 giugno 2021 il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato la società Foodinho intimandole di modificare il trattamento dei dati dei propri rider, effettuato tramite l’utilizzo di una piattaforma digitale, e di verificare che gli algoritmi di prenotazione e assegnazione degli ordini di cibo e prodotti non producano forme di discriminazione.
Nel caso di specie, in particolare, la società non aveva adeguatamente informato i lavoratori sul funzionamento del sistema utilizzato per la gestione degli stessi e non assicurava garanzie sull’esattezza e la correttezza dei risultati dei sistemi algoritmici utilizzati per la valutazione dei rider.
Non garantiva nemmeno procedure per tutelare il diritto di ottenere l’intervento umano, esprimere la propria opinione e contestare le decisioni adottate mediante l’utilizzo degli algoritmi in questione, compresa l’esclusione di una parte dei rider dalle occasioni di lavoro.
Il Garante ha pertanto prescritto alla società di individuare misure per tutelare i diritti e le libertà dei rider a fronte di decisioni automatizzate, compresa la profilazione.