Garante Privacy: e-mail aziendale e rapporti di collaborazione
Il Garante per la protezione dei dati personali, con ordinanza ingiunzione del 7 aprile 2022, ha sanzionato una società che aveva inibito alla propria collaboratrice (agente) l’accesso al suo account, utilizzato per le relazioni commerciali.
Il Garante, in particolare, afferma che “pur tenuto conto della strutturale diversità fra un rapporto di lavoro subordinato e un rapporto di agenzia – evidentemente incidente in particolare sulla richiamabilità delle disposizioni dello Statuto dei lavoratori (e quindi anche degli art. 113 e 114 del Codice), nonché del carattere decisivo del piano fattuale, a dispetto del mero nomen iuris, ai fini della corretta qualificazione del rapporto in essere (v. Cass, sent. n. 4884 del 1.03.2018) – il trattamento dei dati effettuato mediante tecnologie informatiche nell’ambito di un qualsivoglia rapporto di lavoro deve conformarsi al rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali nonché della dignità dell’interessato, a tutela di lavoratori e di terzi (v. Raccomandazione CM/Rec (2015)5 del Comitato dei Ministri agli Stati Membri sul trattamento di dati personali nel contesto occupazionale, spec. punto 3)”.