Contratti a termine: la fine del periodo transitorio
Termina oggi la fase transitoria prevista dalla legge n. 96/2018 di conversione del d.l. n. 87/2018.
A partire dal 1° novembre 2018 occorrerà applicare la disciplina limitativa introdotta dal c.d. Decreto Dignità anche alle proroghe e ai rinnovi contrattuali relativi ai rapporti a tempo determinato instaurati secondo il “vecchio” regime.
La durata massima del rapporto non potrà pertanto superare i ventiquattro mesi.
Inoltre, occorrerà indicare le condizioni di cui all’art. 19, comma 1, d.lgs. n. 81/2015 in caso di:
- rinnovo contrattuale
- proroga del medesimo rapporto, quando il termine complessivo ecceda i dodici mesi.
Infine, il termine del contratto potrà essere prorogato per un massimo di quattro volte nell’arco di ventiquattro mesi a prescindere dal numero di contratti.
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