Il prossimo 3 dicembre terrò un seminario dal titolo “Il licenziamento disciplinare” presso il Centro Congressi Cavour a Roma.
L’evento formativo – destinato a Direttori, AD, Responsabili delle Risorse Umane – è organizzato da Ti Forma in collaborazione con Federcasa.
Il prossimo 14 dicembre terrò un intervento in tema di “Sciopero e libertà economiche nel Fascismo” nell’ambito del primo convegno Cipei intitolato “Economisti e Scienza Economica in Italia durante il Fascismo”.
L’evento – organizzato dal Centro Interuniversitario di Documentazione sul Pensiero Economico Italiano in collaborazione con l’Università di Pisa – si terrà a Pisa nei giorni 13 e 14 dicembre presso l’Auditorium Le Benedettine.
A partire dalla giornata di oggi si terrà la quarta edizione del Convegno “I giovani giuslavoristi e gli studi di diritto del lavoro in memoria del Prof. Mario Giovanni Garofalo”.
L’evento è organizzato dall’A.I.D.LA.S.S. in collaborazione con i Dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Il mio compito sarà quello di discutere dei saggi di due giovani giuslavoristi su temi profondamente complessi e che impongono la capacità di cogliere i cambiamenti con uno sguardo nuovo e senza precomprensioni.
In data odierna la Corte Costituzionale ha depositato il testo della sentenza n. 194/2018 con cui ha reso note le motivazioni a sostegno della pronuncia di illegittimità costituzionale dell’art. 3, comma 1, d.lgs. n. 23/2015.
Il prossimo 26 novembre 2018 terrò un seminario presso la sede di Ti Forma (Firenze) sulle conseguenze sanzionatorie dei licenziamenti illegittimi dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 194 del 26 settembre 2018, di cui oggi, 8 novembre 2018, è stato pubblicato il testo.
La Corte, con la recente sentenza, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 3, comma 1, nella parte in cui individua rigidi criteri di calcolo dell’indennità spettante al lavoratore illegittimamente licenziato.
Tale sentenza avrà importanti ripercussioni sulla gestione dei licenziamenti giacché il Giudice non risulta più vincolato alla rigida applicazione del solo criterio dell’anzianità di servizio.
Con la Circolare 31 ottobre 2018, n. 17 il Ministero del Lavoro ha fornito una prima interpretazione delle nuove disposizioni in materia di contratto a tempo determinato e somministrazione di lavoro.
I chiarimenti forniti dal Ministero sono volti a favorire l’applicazione uniforme della disciplina introdotta dal c.d. Decreto Dignità.
Tali indicazioni giungono proprio nel giorno in cui termina il periodo transitorio previsto dalla legge n. 96/2018 di conversione del d.l. n. 87/2018.
