È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 24 gennaio 2022, il testo del DPCM 21 gennaio 2022 con il quale sono state individuate le esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle quali non è richiesto il possesso di una delle Certificazioni verdi Covid-19.
Le esigenze essenziali e primarie della persona per far fronte alle quali, nell’ambito dei servizi e delle attività che si svolgono al chiuso, non è richiesto il possesso delle certificazioni verdi Covid-19, sono le seguenti:
a) esigenze alimentari e di prima necessità;
b) esigenze di salute;
c) esigenze di sicurezza;
d) esigenze di giustizia.
INL: i presupposti necessari per la revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale
da Admin2Con la nota n. 151 del 2 febbraio 2022, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito chiarimenti circa i presupposti necessari per la revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale di cui all’art. 14 del d.lgs. n. 81/2008.
Obbligo di comunicazione dei lavoratori autonomi occasionali: le FAQ dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
da Admin2Con la nota n.109 del 27 gennaio 2022 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito ulteriori chiarimenti in relazione all’obbligo di comunicazione dei lavoratori autonomi occasionali di cui all’art. 13 d.l. n. 146/2021 conv. da l. n. 215/2021.
I chiarimenti, al fine di semplificarne la lettura, sono riportati sotto forma di FAQ.
Il parere del Garante Privacy sulla digitalizzazione dei certificati di esenzione dal vaccino
da Admin2Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sullo schema di DPCM che introduce la digitalizzazione delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-Covid-19.
Danno alla salute e prova del rischio specifico
da Admin2Con ordinanza n. 1269 del 17 gennaio 2022 la Corte di Cassazione ha affermato che il concetto di specificità del rischio va inteso nel senso che incombe sul lavoratore che lamenti di avere subito, a causa dell’attività lavorativa svolta, un danno alla salute, l’onere di allegare e provare, oltre all’esistenza di tale danno, la nocività dell’ambiente di lavoro, nonché il nesso tra l’una e l’altra.
Solo se il lavoratore fornisce tale prova sussiste per il datore di lavoro l’onere di provare di avere adottato tutte le cautele necessarie ad impedire il verificarsi del danno e che l’infortunio o la malattia del dipendente non è ricollegabile alla inosservanza di tali obblighi.
Offese al dipendente e reato di maltrattamenti
da Admin2Con sentenza n. 2378 del 20 gennaio 2022, la VI Sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che la condotta del datore di lavoro che offende il dipendente integra il reato di maltrattamenti.
La Corte, in particolare, ha affermato che per la sussistenza di tale delitto è sufficiente qualsiasi condotta di abituale prevaricazione, tale da infliggere al destinatario vessazioni e sofferenze, fisiche o morali, in tal modo imponendogli un regime di vita persecutorio o umiliante ed un clima di abituale sopraffazione.
Il DPCM che individua le attività per le quali non è richiesto il Green Pass
da Admin2È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 24 gennaio 2022, il testo del DPCM 21 gennaio 2022 con il quale sono state individuate le esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle quali non è richiesto il possesso di una delle Certificazioni verdi Covid-19.
Le esigenze essenziali e primarie della persona per far fronte alle quali, nell’ambito dei servizi e delle attività che si svolgono al chiuso, non è richiesto il possesso delle certificazioni verdi Covid-19, sono le seguenti:
a) esigenze alimentari e di prima necessità;
b) esigenze di salute;
c) esigenze di sicurezza;
d) esigenze di giustizia.