Il prossimo 6 giugno, presso l’Aula 1 del Polo Piagge, parteciperò ad un convegno dedicato alla recente riforma del Terzo Settore.
La mia relazione riguarderà la condizione giuridica del dipendente nelle organizzazioni di cui al d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117.
Sarà l’occasione per fornire un quadro completo della nuova normativa ed interrogarsi sul ruolo sociale ed economico svolto dagli enti senza scopo di lucro.
Interverranno, inoltre, il Prof. Luca Gori, l’Avv. Giovanni Pagano, l’Avv. Simone Giugni, il dr. Enrico Sonno.
Il dibattito sarà introdotto e coordinato dall’Avv. Giuseppe Mazzotta.
L’evento è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Pisa e darà diritto al riconoscimento di 3 crediti formativi.
Manifesta insussistenza del fatto e licenziamento
0 Commenti-da adminCon la decisione 2 maggio 2018, n. 10435 la Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi sulla nozione di «manifesta insussistenza del fatto posto a base del licenziamento» ai sensi dell’art. 18, comma 7, legge 300/1970.
Secondo il Supremo Collegio la nozione di manifesta insussistenza del fatto ricomprende i due presupposti di legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, vale a dire, le ragioni inerenti all’attività produttiva e l’impossibilità di ricollocare il lavoratore nel contesto aziendale.
La Corte precisa che la manifesta insussistenza deve essere riferita ad una evidente e facilmente verificabile assenza dei presupposti giustificativi; essa può dar adito all’applicazione della tutela reintegratoria attenuata solo ove quest’ultima non sia eccessivamente onerosa per il datore di lavoro.
Licenziamento e assenze per malattia
0 Commenti-da adminCon la decisione 22 maggio 2018, n. 12568 le Sezioni Unite si sono pronunciate sul tema dell’illegittimità del licenziamento intimato per il protrarsi delle assenze per malattia, senza che vi sia stato superamento del periodo di comporto.
Secondo la Suprema Corte tale licenziamento è da considerarsi nullo per violazione dell’art. 2110, comma 2, cod. civ., stante il carattere imperativo della norma invocata.
Tale questione interpretativa era stata rimessa alle Sezioni Unite con ordinanza interlocutoria n. 24766/17, che aveva rilevato l’esistenza di due diversi indirizzi giurisprudenziali: il primo affermava la mera inefficacia del licenziamento irrogato in costanza di malattia, mentre l’altro – poi accolto – asseriva la nullità del licenziamento irrogato prima che risultasse esaurito il periodo di comporto.
La decisione in esame coglie l’occasione per ribadire che il licenziamento per superamento del periodo di comporto costituisce una fattispecie autonoma di recesso, diversa da quelle riconducibili alle nozioni di giusta causa e giustificato motivo.
Quale futuro per il Terzo Settore?
0 Commenti-da adminIl prossimo 6 giugno, presso l’Aula 1 del Polo Piagge, parteciperò ad un convegno dedicato alla recente riforma del Terzo Settore.
La mia relazione riguarderà la condizione giuridica del dipendente nelle organizzazioni di cui al d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117.
Sarà l’occasione per fornire un quadro completo della nuova normativa ed interrogarsi sul ruolo sociale ed economico svolto dagli enti senza scopo di lucro.
Interverranno, inoltre, il Prof. Luca Gori, l’Avv. Giovanni Pagano, l’Avv. Simone Giugni, il dr. Enrico Sonno.
Il dibattito sarà introdotto e coordinato dall’Avv. Giuseppe Mazzotta.
L’evento è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Pisa e darà diritto al riconoscimento di 3 crediti formativi.
Come si scrive l’accordo sul welfare?
0 Commenti-da adminIl prossimo 18 giugno parteciperò ad un seminario in tema di premi di risultato e welfare aziendale, alla luce del quadro normativo vigente.
L’incontro, oltre ad una generale funzione formativa, è orientato ad esaminare i profili operativi e pratici della disciplina e si pone l’obiettivo di indicare e discutere i criteri per la redazione degli accordi aziendali in materia, illustrando le principali novità sulle erogazioni datoriali nell’ambito del welfare aziendale.
Il lavoro fra vecchio e nuovo diritto
0 Commenti-da adminIl prossimo 12 giugno presso l’Aula Magna del Polo Carmignani si terrà il convegno dal titolo “Il lavoro fra vecchio e nuovo diritto”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa e dalla Fondazione Giuseppe Pera.
Interverranno il Prof. Avv. Oronzo Mazzotta, il Prof. Avv. Lorenzo Zoppoli, il Prof. Avv. Pasqualino Albi, il Prof. Avv. Maurizio Cinelli, il Prof. Avv. Sergio Menchini.
Saranno presenti, inoltre, il Dott. Pietro Curzio, il Dott. Luigi Di Paola e il Prof. Avv. Roberto Romei.
L’evento è gratuito ed è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Pisa.
Critica su facebook e licenziamento per giusta causa
0 Commenti-da adminCon la decisione 27 aprile 2018, n. 10280 la Corte di Cassazione ha dichiarato legittimo il licenziamento della dipendente che aveva pubblicato sulla propria bacheca facebook un post offensivo nei confronti della società datrice di lavoro.
Secondo il Collegio la condotta della lavoratrice costituisce giusta causa di recesso, in quanto “la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca ‘facebook’ integra un’ipotesi di diffamazione, per la potenziale capacità di raggiungere un numero indeterminato di persone, posto che il rapporto interpersonale, proprio per il mezzo utilizzato, assume un profilo allargato ad un gruppo indeterminato di aderenti al fine di una costante socializzazione”.