Il prossimo 13 marzo avrà inizio la settima edizione del Corso di Alta Formazione in Diritto del Lavoro, promosso da Scuola Superiore Sant’Anna e TiForma, con il patrocinio di Utilitalia e Confservizi Cispel Toscana.
Il corso, basato su otto incontri dal 13 marzo al 25 maggio, si terrà nella sede di TiForma, a Firenze, mentre la giornata finale del 22 maggio si svolgerà a Pisa nella sede della Scuola Superiore Sant’Anna.
Fra le novità di questa settima edizione, un focus sulle discipline che regolano smart-working e tele-lavoro e un approfondimento in materia di contrattazione collettiva flessibile.
Sciopero e relazioni sindacali sono alcuni degli altri argomenti al centro del corso, assieme a questioni aperte o sempre più attuali come il licenziamento disciplinare, la crisi d’impresa, la privacy.
Si ricorda che è possibile iscriversi all’intero corso entro il 5 marzo 2020 e che sarà in ogni caso possibile iscriversi ai singoli moduli.
In allegato il programma del Corso e le informazioni utili ai fini dell’iscrizione.
Contratti a termine convertiti dopo il 7 marzo 2015
0 Commenti-da adminCon la decisione 16 gennaio 2020, n. 823 la Corte di Cassazione ha affermato che i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 23/2015, con rapporto di lavoro giudizialmente convertito a tempo indeterminato solo successivamente a tale decreto, in alcun modo possono essere considerati “nuovi assunti”.
La Suprema Corte ha quindi ribadito che la sentenza che accerta la nullità della clausola appositiva del termine e ordina la ricostituzione del rapporto illegittimamente interrotto, cui è connesso l’obbligo del datore di riammettere in servizio il lavoratore, ha natura dichiarativa e non costitutiva.
Pertanto la conversione in rapporto di lavoro a tempo indeterminato opera con effetto ex tunc a decorrere dalla illegittima stipulazione del contratto a termine.
Alla luce di tali principi la Cassazione ha individuato le ipotesi di conversione, successive al 7 marzo 2015, che comportano l’applicabilità del d.lgs n. 23/2015: conversione volontaria, continuazione del rapporto oltre i limiti legali, mancato rispetto delle clausole di “stop and go”, superamento del limite dei 36 mesi ex art. 19, d.lgs. n. 81/2015 (oggi 24 mesi dopo le modifiche apportate dal d.l. n. 78/2018).
Un mio contributo per il Fatto Quotidiano
0 Commenti-da adminEcco un mio contributo per il blog “Area pro labour” del Fatto Quotidiano.
Nell’articolo ho provato a fare una sintesi per punti di tutti gli incentivi alle assunzioni contenuti nella Legge di Bilancio 2020.
Di seguito il link all’articolo:
Legge di bilancio ecco tutte le agevolazioni alle assunzioni
La continuità aziendale nella crisi di impresa
0 Commenti-da brandonIl prossimo 7 febbraio nell’Università di Pisa (Aula Magna Nuova – Palazzo della Sapienza) si terrà un importante Convegno sul tema della continuità aziendale nel Codice della Crisi.
L’incontro, articolato in due sessioni, è volto a trattare tutti gli aspetti della nuova normativa, da quelli più strettamente gius-commercialistici, a quelli processuali e lavoristici.
In particolare, nel corso della prima sessione, le relazioni del Prof. Avv. Pasqualino Albi, Ordinario di diritto del lavoro dell’Università di Pisa, e del dott. Marco Viani, Giudice Monocratico del Lavoro presso il Tribunale della Spezia, si concentreranno sui profili lavoristici della disciplina del Codice della Crisi.
Il Convegno si inserisce nell’ambito del Progetto di Ricerca d’Ateneo “Il mercato delle imprese in crisi tra protezione degli stakeholders e tutela giudiziale del credito” .
La Cassazione sul caso Foodora
0 Commenti-da brandonEcco la sentenza della Cassazione sul caso Foodora.
Giunge al termine la nota vicenda giudiziaria sulla qualificazione del rapporto di lavoro dei c.d. riders, un tema che, sul piano generale è più che mai al centro dell’attenzione della dottrina e della giurisprudenza.
La sentenza della Cassazione qui pubblicata assume grandissimo interesse per le sue implicazioni anche di natura pratica, avuto riguardo al contenzioso in essere.
Si segnalano in particolare i passaggi della sentenza in cui afferma che: a) l’art. 2, comma 1, d.lgs. n. 81/2015 è norma di disciplina e non di fattispecie, dovendo escludersi che essa abbia dato vita ad un tertium genus intermedio fra il lavoro autonomo e il lavoro subordinato; b) non vi è alcuna irragionevolezza nella scelta del legislatore di equiparare, quanto alla disciplina applicabile, i soggetti di cui all’art. 2, comma 2, cit. ai lavoratori subordinati, posta la finalità di tutelare una posizione lavorativa più debole, per l’evidente asimmetria tra committente e lavoratore
2020: Il diritto del lavoro in trasformazione
0 Commenti-da brandonIl prossimo 13 marzo avrà inizio la settima edizione del Corso di Alta Formazione in Diritto del Lavoro, promosso da Scuola Superiore Sant’Anna e TiForma, con il patrocinio di Utilitalia e Confservizi Cispel Toscana.
Il corso, basato su otto incontri dal 13 marzo al 25 maggio, si terrà nella sede di TiForma, a Firenze, mentre la giornata finale del 22 maggio si svolgerà a Pisa nella sede della Scuola Superiore Sant’Anna.
Fra le novità di questa settima edizione, un focus sulle discipline che regolano smart-working e tele-lavoro e un approfondimento in materia di contrattazione collettiva flessibile.
Sciopero e relazioni sindacali sono alcuni degli altri argomenti al centro del corso, assieme a questioni aperte o sempre più attuali come il licenziamento disciplinare, la crisi d’impresa, la privacy.
Si ricorda che è possibile iscriversi all’intero corso entro il 5 marzo 2020 e che sarà in ogni caso possibile iscriversi ai singoli moduli.
In allegato il programma del Corso e le informazioni utili ai fini dell’iscrizione.
Gli incentivi alle assunzioni per il 2020
0 Commenti-da brandonÈ stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 45 alla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2019 la legge 27 dicembre 2019, n. 160 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”.
Per punti, tra le principali novità in materia di lavoro, ecco quelle dirette a favorire nuove assunzioni :