Il prossimo 13 marzo avrà inizio la settima edizione del Corso di Alta Formazione in Diritto del Lavoro, promosso da Scuola Superiore Sant’Anna e TiForma, con il patrocinio di Utilitalia, Confservizi Cispel Toscana e Federcasa.
Il corso, basato su otto incontri dal 13 marzo al 25 maggio, si terrà nella sede di TiForma, a Firenze, mentre la giornata finale del 22 maggio si svolgerà a Pisa nella sede della Scuola Superiore Sant’Anna.
Fra le novità di questa settima edizione, un focus sulle discipline che regolano smart-working e tele-lavoro e un approfondimento in materia di contrattazione collettiva flessibile.
Sciopero e relazioni sindacali sono alcuni degli altri argomenti al centro del corso, assieme a questioni aperte o sempre più attuali come il licenziamento disciplinare, la crisi d’impresa, la privacy.
Si ricorda che è possibile iscriversi all’intero corso entro il 5 marzo 2020 e che sarà in ogni caso possibile iscriversi ai singoli moduli.
In allegato il programma del Corso e le informazioni utili ai fini dell’iscrizione.
Ritenute fiscali negli appalti: i primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
0 Commenti-da adminCon la circolare n. 1 del 12 febbraio 2020 l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sugli obblighi relativi al versamento delle ritenute negli appalti introdotti dall’art. 4 del c.d. Decreto Fiscale (d.l. n. 124/2019) con l’inserimento dell’art. 17 bis nel d.lgs. n. 241/1997.
Prende cosi corpo l’obbligo – a decorrere dal 1° gennaio 2020 – per i soggetti di cui all’art. 23, comma 1, d.p.r. n. 600/1973 (Pubbliche Amministrazioni, imprese e aziende commerciali, persone fisiche che esercitano arti e professioni, ecc.), che affidano il compimento di una o più opere o servizi di importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro “tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati caratterizzati da un uso prevalente di manodopera presso le sedi di attività del committente con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma”, di richiedere all’impresa appaltatrice o affidataria (e alle imprese subappaltatrici) copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute trattenute ai lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.
Particolare interesse assumono nella circolare le esplicazioni relative al prevalente utilizzo di manodopera e all’utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente.
La circolare ha inoltre precisato che al fine di evitare aggiramenti della soglia dei 200.000 euro (uno dei presupposti di applicabilità previsti dal comma 1 dell’art. 17 bis), mediante il frazionamento dell’affidamento di opere o servizi di ammontare superiore alla soglia in più subaffidamenti di importi inferiori, la soglia di 200.000 euro sarà verificata unicamente nel rapporto tra originario committente (anche se non rientrante nell’ambito di applicazione del comma 1) e affidatario.
2020: il Diritto del Lavoro in trasformazione
0 Commenti-da adminIl prossimo 13 marzo avrà inizio la settima edizione del Corso di Alta Formazione in Diritto del Lavoro, promosso da Scuola Superiore Sant’Anna e TiForma, con il patrocinio di Utilitalia, Confservizi Cispel Toscana e Federcasa.
Il corso, basato su otto incontri dal 13 marzo al 25 maggio, si terrà nella sede di TiForma, a Firenze, mentre la giornata finale del 22 maggio si svolgerà a Pisa nella sede della Scuola Superiore Sant’Anna.
Fra le novità di questa settima edizione, un focus sulle discipline che regolano smart-working e tele-lavoro e un approfondimento in materia di contrattazione collettiva flessibile.
Sciopero e relazioni sindacali sono alcuni degli altri argomenti al centro del corso, assieme a questioni aperte o sempre più attuali come il licenziamento disciplinare, la crisi d’impresa, la privacy.
Si ricorda che è possibile iscriversi all’intero corso entro il 5 marzo 2020 e che sarà in ogni caso possibile iscriversi ai singoli moduli.
In allegato il programma del Corso e le informazioni utili ai fini dell’iscrizione.
La professione dei Consulenti del Lavoro
0 Commenti-da adminIl prossimo 25 febbraio, alle ore 15.30, presso l’Università di Pisa, si terrà un seminario dedicato all’anticipazione del tirocinio di Consulente del Lavoro.
Sarà l’occasione per parlare dell’importanza dell’applicazione pratica nella formazione dei consulenti del lavoro, chiamati a svolgere un ruolo essenziale in un mercato del lavoro in continua trasformazione.
Verrà inoltre illustrata la Convenzione che regola le modalità di svolgimento del tirocinio anticipato per l’accesso alla professione.
Oltre al Prof. Avv. Pasqualino Albi interverranno Stefano Terreni e Ilaria Tosi, Consulenti del Lavoro dell’Ordine di Pisa e la dott.ssa Gloria Cappagli, Presidente della Consulta degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Toscana.
La donna e il lavoro
da adminIl prossimo 4 marzo, presso il Palazzo Ducale di Lucca, terrò una relazione nell’ambito del convegno “La donna e il lavoro”.
In particolare, mi occuperò di delineare le tutele approntate dall’ordinamento alle lavoratrici madri, illustrando il regime sanzionatorio previsto in caso di discriminazioni di genere.
Sarà l’occasione anche per analizzare e discutere insieme di alcune scene dei film “I compagni”, “Norma Rae” e “We want sex”.
Insieme a me interverranno il Prof. Giulio Marlia, Docente di storia del cinema e linguaggio filmico e l’Avv. Katiuscia Maggini, Consigliera di parità supplente della provincia di Lucca.
Licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo e licenziamento collettivo
0 Commenti-da adminCon la decisione 16 gennaio 2020, n. 808 la Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro, completata la procedura di licenziamento collettivo, non può procedere, sulla base delle medesime ragioni negoziate con la controparte sindacale, all’ulteriore licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo di uno o più lavoratori.
L’identità dei motivi che determinano la situazione di eccedenza – identità da intendere non in senso formale ma in senso sostanziale, come parità delle situazioni di fatto poste alla base della procedura di licenziamento collettivo e del licenziamento per giustificato motivo oggettivo – impone all’imprenditore di veicolare la libertà di impresa nell’ambito del controllo sindacale, senza poter procedere a successivi licenziamenti individuali.
Nel caso di specie la società aveva licenziato, sulla base degli stessi motivi di crisi aziendale, un lavoratore che non aveva aderito al precedente licenziamento collettivo, nell’ambito del quale, la mancanza di opposizione alla procedura di mobilità costituiva l’unico criterio di scelta concordato dall’azienda con i sindacati.
Copertura assicurativa dei c.d. riders: le prime indicazioni operative INAIL
0 Commenti-da adminCon la nota n. 866 del 23 gennaio 2020 l’INAIL ha fornito le prime indicazioni operative sulla copertura assicurativa dei lavoratori autonomi che “svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motore, attraverso piattaforme anche digitali” (c.d. riders).
Dal 1° febbraio 2020 l’impresa di delivery (consegna) che utilizza la piattaforma anche digitale è tenuta agli specifici adempimenti posti a carico del datore di lavoro dal d.p.r. n. 1124/1965 (Testo unico sulle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali).