Privacy e rapporti di lavoro
Con il provvedimento 13 dicembre 2018, n. 497 il Garante Privacy ha delineato le prescrizioni relative al trattamento di “categorie particolari di dati”, cioè dati idonei a rivelare l’origine etnica o razziale, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, l’appartenenza sindacale, i dati genetici, i dati biometrici e i dati relativi alla salute o alla vita sessuale, ovvero all’orientamento sessuale della persona.
In particolare, il punto 1 riguarda il trattamento dei suddetti dati nell’ambito dei rapporti di lavoro.
Il Garante ha così definito specifiche prescrizioni, differenziando tra trattamenti effettuati nella fase preliminare all’assunzione e trattamenti effettuati nel corso del rapporto.
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