Recidiva e licenziamento disciplinare
Con la decisione 26 novembre 2018, n. 30564 la Corte di Cassazione ha dichiarato legittimo il licenziamento del lavoratore con precedenti disciplinari richiamati nella lettera di irrogazione della sanzione, ma non nella lettera di contestazione dell’addebito.
In particolare, il Supremo Collegio ha precisato che non occorre contestare preventivamente i precedenti disciplinari ove la recidiva venga in rilievo quale mero precedente negativo della condotta e, dunque, non quale elemento costitutivo del complessivo addebito formulato.
In tal senso la recidiva rileva ai fini della determinazione della sanzione da irrogare per l’infrazione disciplinare commessa, nel rispetto del canone di proporzionalità.
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