Congedo di maternità: nuove indicazioni INPS
Con la circolare 20 aprile 2018, n. 66 l’INPS ha indicato le condizioni e le modalità di fruizione del congedo di maternità e paternità nei casi di adozione o affidamento preadottivo, per i lavoratori iscritti alla gestione separata.
In particolare, l’ente previdenziale ha inteso fornire ulteriori chiarimenti a seguito delle modifiche introdotte dal decreto ministeriale 24 febbraio 2016, dettando istruzioni operative e contabili.
I lavoratori iscritti alla gestione separata, genitori adottivi o affidatari, possono fruire dell’indennità di maternità, pari a 5 mesi, a prescindere dall’età del minore al momento dell’adozione o dell’affidamento preadottivo. Per l’affidamento preadottivo e l’adozione internazionale, il periodo indennizzabile può essere utilizzato per i periodi di permanenza all’estero purché siano certificati dall’Ente che segue la procedura di adozione.
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