Discriminazione indiretta e demansionamento
Il Tribunale di Ferrara ha qualificato come indirettamente discriminatorio l’inserimento nell’ufficio legale dell’impresa di un superiore gerarchico, con conseguente demansionamento della lavoratrice, “avendo la modifica organizzativa del lavoro, disposta dalla società convenuta, posto la dipendente in una condizione di particolare svantaggio in un momento particolarmente delicato, rappresentato dalla ripresa lavorativa dopo un lungo periodo di assenza determinata da due gravidanze e dalla maternità.”
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