“PrestO” e Libretto Famiglia: le istruzioni operative
Circ. INPS 5.7.2017, n. 107 – Lavoro occasionale. Libretto famiglia e Contratto di Prestazione Occasionale
Con la circolare n. 107/2017, l’INPS ha fornito alcune indicazioni operative per la gestione delle nuove prestazioni occasionali (le c.d. “PrestO”).
PrestO e Libretto famiglia potranno essere acquistati, gestiti e liquidati tramite la piattaforma informatica predisposta sul sito istituzionale dell’INPS.
L’utilizzatore, al fine di poter ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionali, alimenta il proprio portafoglio telematico, versando la provvista destinata a finanziare l’erogazione del compenso al prestatore, l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale ed i costi di gestione delle attività.
Gli utilizzatori e i prestatori si devono registrare direttamente, attraverso l’accesso alla suddetta piattaforma telematica, con l’utilizzo delle proprie credenziali personali. Possono altresì avvalersi dei servizi di contract center dell’INPS, nonché di intermediari e, nel caso dei libretti di famiglia, degli enti di patronato.
La circolare precisa, inoltre, gli importi minimi per fare ricorso al contratto di prestazione occasionale (c.d. Cpo): la misura del compenso, infatti, non potrà essere inferiore al livello minimo di 9,00 euro per ogni ora di prestazione lavorativa. Inoltre, la retribuzione giornaliera non dovrà essere comunque inferiore al compenso fissato per quattro ore lavorative, pari a 36,00 euro, anche qualora la durata effettiva della prestazione lavorativa giornaliera sia inferiore a quattro ore.
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