Licenziamento collettivo e lavoratori abitualmente impiegati
Con la decisione dell’11 novembre 2015 sulla causa C-422/14 della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, viene ad essere oggetto di importanti precisazioni interpretative la fattispecie “licenziamento collettivo”. La Corte ha affermato che devono considerarsi nella nozione di “lavoratori abitualmente impiegati” anche i lavoratori assunti con un contratto a tempo determinato o per un compito determinato. Viene data altresì anche un’interpretazione del requisito numerico della fattispecie: la condizione di cui all’art. 1, comma 2, Direttiva 98/59/CE che richiede la sussistenza di almeno cinque licenziamenti, deve essere interpretata in senso restrittivo, includendo solo i licenziamenti in senso stretto.
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